
Per cambiare Frascati
Per cambiare Frascati è il nuovo movimento civico nato dall’idea di un gruppo di amici mossi dalla volontà di mettere a disposizione, ognuno nel proprio ambito di competenza, le singole esperienze per far tornare Frascati a splendere. Il metodo è la partecipazione concreta di tutti i cittadini per costruire insieme una nuova idea di città; l’attenzione è rivolta all’ambiente, allo sviluppo sostenibile ed alla rigenerazione urbana. Vogliamo cambiare l’approccio di sviluppo del territorio, per una città sostenibile ed attrattiva per i capitali: una visione globale che consideri tutte le eccellenze del territorio come opportunità. Attuare azioni mirate ed inclusive per una visione onnicomprensiva dei quartieri di Frascati e dei temi che abbiamo a cuore: dall’urbanistica al turismo, dai trasporti alla cultura, dallo sport alla digitalizzazione. Le diverse sensibilità sono il nostro punto di forza; la caparbietà la nostra ricchezza; l’amore per Frascati, il nostro slancio. Noi ci siamo, per cambiare Frascati.

Operatrice nel sociale in particolare per la terza e quarta età. Occuparsi di sociale vuol dire aver chiaro i bisogni sul territorio e ciò si può ottenere solo con l'ascolto costante delle esigenze non solo individuali ma anche collettive dei cittadini. Mi candido e voglio mettermi a disposizione perché con la forza e la collaborazione di tutti, le possibilità lontane possono davvero diventare reali perché il sociale va oltre la politica ma ha bisogno di un'amministrazione che lo sostenga.

Sono un’analista contabile e da sempre mi sono occupata della gestione amministrativa e contabile nella pubblica amministrazione e società controllate. Credo nei movimenti e nei progetti civici fatti da persone che vogliono mettersi a disposizione della collettività le proprie competenze professionali. Per questo ho scelto di mettere la faccia in questo nuovo progetto e mettermi a servizio della comunità.

Laureata in ingegneria elettronica, frequento il corso di laurea magistrale in “Elettronica per l’energia” Frascatana DOC, come entrambi i miei genitori. Mi candido perché voglio mettere a servizio della comunità il mio bagaglio culturale, professionale ma soprattutto umano e sociale per aiutare le persone più fragili e dimenticate. Penso che Frascati abbia bisogno di rinnovamento e del punto di vista di una persona giovane e competente che può portare una ventata di aria fresca.

Da sempre sono nell’ambito del commercio frascatano, la mia infatti è una famiglia storica in questo settore ed è presente sulla piazza da oltre 50 anni, oggi affianco mio marito nella sua attività. Mi candido perché credo che, oggi più che mai, ci sia l’esigenza di rilanciare le piazze storiche di Frascati, già prima profondamente colpite dalla crisi economica e poi esasperate dalle conseguenze della pandemia. Sono attiva per il decoro urbano ed un sostegno reale agli operatori del commercio.

Lo sport è la mia passione da oltre 40 anni, sono atleta e dirigente sportivo. Mi candido perché voglio mettermi a disposizione dei cittadini e delle associazioni sportive affinché possano avere più visibilità e un punto di riferimento per proposte e iniziative. Lo sport per Frascati deve essere un vanto, creare benessere sociale, quindi una risorsa. Credo che occorra incentivare eventi internazionali e creare molteplici luoghi di sport per favorire una cultura sportiva e della non violenza.

Insegnante di scienze motorie, da sempre sono sempre stata attiva nel mondo dello sport lavorando in diversi centri sportivi frascatani.
Lo sport e l'alimentazione fanno parte del mio stile di vita che ho trasmesso anche a mio figlio. Mi candido perché credo che Frascati deve diventare un punto di riferimento per l'attività sportiva dei giovani e ritengo che questo sia uno dei settori che possano salvaguardare la salute e l'educazione dei ragazzi.

Giovane, impiegata e futura mamma. Ho a cuore Frascati e il quartiere in cui vivo, Cocciano. Credo che l'edificazione di nuovi quartieri implichi di tener conto del benessere e della qualità della vita dei suoi futuri cittadini. Ciò vuol dire progettare, insieme agli edifici, opportuni spazi di aggregazione come piazze, parchi e punti di ritrovo. Mi candido perché a Cocciano c’è bisogno di questo. Per ciò immagino un quartiere a misura d'uomo in cui ci siano più spazi verdi e luoghi d’incontro.

Sono nata e cresciuta a Frascati, nella città che continuo a vivere quotidianamente con la mia famiglia ed in cui lavoro da sempre.
Vivo la città ogni giorno, in particolare il centro storico, ed il mio lavoro mi consente di stare al contatto con il pubblico. In molte occasioni posso comprendere la percezione della città da parte dei cittadini. Mi candido perché voglio mettermi a disposizione per lasciare a mia figlia, e alle future generazioni, una città più vivibile, curata e sicura.

Lavoro nell’azienda ATAC Spa nel settore della sicurezza e sono Segretario Regionale del Lazio nell’ambito territorio appalti e servizi presso il sindacato FAST/CONFSAL. La sicurezza è un tema che sento vicino anche come cittadino di Vermicino. Mi candido perché a Frascati, specie nelle periferie, c’è bisogno di un punto di riferimento che si occupi della sicurezza e che si faccia portavoce delle istanze dei cittadini. Il mio impegno è per una città più sicura e per la serenità dei cittadini.

Vivo a Frascati da quando avevo 9 anni. Mi sono sempre occupata di gestione del personale e di risorse umane in una grande compagnia aerea. Il mio impegno è per vedere Frascati risorgere come “perla dei Castelli Romani”, già luogo di ricchezza architettonica, palazzi e dimore storiche. Una Frascati, rigogliosa di bellezza ed eleganza, che immagino più curata sia in centro che in periferia. Una cittadina vivace con bei negozi, locali, punti di ritrovo per i giovani e più sicurezza.

Gestisco da anni un’azienda d’informatica e con il mio lavoro ho portato avanti diversi progetti finanziati dai fondi europei per aggiornare le dotazioni tecnologiche e formative delle scuole. Sono sempre stato attivo nel mondo dell’associazionismo. Mi candido mettendo a disposizione la mia esperienza e professionalità e sono convinto che per attuare il cambiamento che merita Frascati dobbiamo investire sulla partecipazione attiva di tutti i cittadini con un’attenzione alle nuove generazioni.

Da più di trent’anni lavoro nel settore imprenditoriale e questo mi ha permesso di conoscere più da vicino Frascati, in particolare Cocciano, quartiere in cui vivo da sempre. Mi candido perché credo che sia fondamentale superare il divario strutturale e concettuale tra centro e periferia. C’è bisogno che questa sia un luogo vivibile, accogliente e dotato di servizi, dove vengano ottimizzati gli spazi presenti riqualificandoli, senza altre cementificazioni, per metterli a disposizione dei cittadini.

Sono un libero professionista e dal 1991 sono presente a Frascati con il mio studio fotografico. Vivo la città ogni giorno, mi piace stare tra le persone, ascoltarle e cogliere quei dettagli che grazie anche al mio lavoro riesco a catturare. Mi candido perché vorrei che il ruolo del cittadino torni centrale e che la politica lavori esclusivamente nell’interesse prioritario di migliorare la qualità della vita delle persone. Frascati è bella, sa quanto vale ed è ora che torniamo a prendercene cura.

Sono uno studente di scienze politiche presso l’Università LUISS Guido Carli. Ho la passione per la politica fin da piccolo, forse un po’ atipica per la mia età ma ho sempre avuto il sogno di cambiare lo status quo con il mio impegno e, parlando di cambiare le cose, per quanto riguarda Frascati a mio parere negli anni si è perso il valore intrinseco di questa piccola cittadina dei Castelli. Con la nostra lista vogliamo tornare a farla splendere puntando sulla storia e i prodotti locali.

Da sempre sono attiva nel terzo settore e nel volontariato. Ho collaborato, infatti, con varie realtà frascatane a sostegno delle disabilità e della terza età. Oggi continuo a coltivare la mia inclinazione all’aiuto dell’altro come volontaria. Mi candido perché voglio continuare a mettermi a disposizione delle persone e dei cittadini. Credo che molte strutture, attualmente in disuso, possano essere riqualificate per creare fucine culturali ad uso della collettività, dei giovani e degli anziani.

Napoletana DOC e frascatana per scelta. Il lavoro mi ha portato a trasferirmi a Roma scegliendo di vivere a Frascati, che ho apprezzato fin da subito, ritenendo che fosse il posto ideale in cui crescere un bambino. Credo che sia fondamentale prenderci cura della crescita dei più piccoli e garantire loro spazi di gioco. Per questo ho deciso di candidarmi e mettermi a disposizione della città che ho scelto dando il mio contributo per far tornare Frascati la bella città di cui mi sono innamorata.